Davide Nicola : "L'Udinese è una squadra forte, dovremo essere attenti. Alzare l'asticella ? per me è già alta !"

Il tecnico del Cagliari Davide Nicola ha parlato oggi ai media in conferenza stampa in vista della partita contro l'Udinese, match in programma domani sera alle ore 18:30 allo stadio "Friuli - Bluenergy Stadium" di Udine.

Ecco qui di seguito alcune sue dichiarazioni.

SULLA PROSSIMA GARA CONTRO L'UDINESE :

"L'Udinese è una squadra forte strutturalmente, con un impianto di gioco consolidato nel tempo ma con una interpretazione differente.

Essa sa interpretare le due fasi con pericolosità, non è una squadra che va allo sbando e che rinuncia ad attaccare.

Noi dovremo essere attenti e disciplinati, ma credo che ci siano tutti i presupposti per poterci esprimere al meglio" .

CI SARANNO DEI CAMBIAMENTI NELLA FORMAZIONE DI DOMANI ?

"Ci saranno eccome : i cambiamenti valgono sia per le strategie di gioco che per l'interpretazione dei ruoli di chi scende in campo.

Uno o due elementi li modificheremo, anche senza fare turnover : ciò significa anche dividersi la fatica da affrontare in campo, e ciò vale per i giocatori che giocano tutte le partite e per quelli che possono anche giocare un solo tempo" .

SARÀ POSSIBILE ALZARE L'ASTICELLA DA QUI IN POI ?

"Non capisco cosa voglia dire : l'asticella è costantemente alta, così come lo è quella della società e quella dei tifosi.

Da parte nostra c'è la voglia di fare del nostro meglio.

Se alzare l'asticella vuol dire salvarsi per il 2° anno consecutivo sarà così, e lo sarà il fatto di essere competitivi contro l'Udinese, così come abbiamo già fatto contro il Torino" .

REPORT - INFERMERIA :

"Non saranno a disposizione Jankto e Pavoletti.

Obert ha ripreso ad allenarsi con il gruppo" .

UN'ANALISI DEI PROSSIMI AVVERSARI :

"Noi guardiamo le ultime 5-6 partite dei nostri avversari.

Analizziamo entrambe le fasi di gioco, è accaduto per l'Udinese così come per le altre squadre.

Credo che l'Udinese sia una squadra che può metterti in difficoltà a livello fisico e nella capacità di gestione dell'aspetto fisico.

Noi dobbiamo essere consapevoli del fatto che le strategie di gioco nei duelli individuali possono fare la differenza" .

UN COMMENTO SUL LAVORO DA SVOLGERE SUI CALCI PIAZZATI :

"Noi lavoriamo sempre sui calci piazzati.

In fase difensiva abbiamo optato per la marcatura a uomo e (a seguire) con una marcatura a zona.

Contro il Torino abbiamo subito ben 12 calci d'angolo : in questo tipo di circostanza, loro sono stati efficaci ma lo siamo stati anche noi.

Indubbiamente, dobbiamo metterci una particolare attenzione, adottando la giusta postura del corpo ed impattando la palla in maniera corretta.

Contro la Roma, l'Udinese non ha vinto, ma (se l'avesse fatto) a quest'ora sarebbe stata al 1° posto.

Dal canto nostro, noi dovremo tirar fuori quelli che sono i difetti degli avversari e (di conseguenza) i nostri pregi" .

UN PARERE SULLA PRODUZIONE DI GIOCO DEI ROSSOBLÙ :

"Se andiamo a vedere la nostra produzione di gioco, contro il Napoli abbiamo subito il 2-0 proprio nel nostro miglior momento, quando eravamo alla ricerca del pareggio ... Poi magari avremmo perso lo stesso, questo non lo so.

Contro la Juventus (tuttavia) questo non è successo, visto anche l'errore sotto porta di Vlahovic.

Non è stata fortuna, ma bensì sono stati gli altri che non sono stati abili, così com’è successo a noi non segnando l'1-1 contro il Napoli.

Allo stato attuale, la produzione di gioco il Cagliari l'ha sempre avuta e (a testimonianza di ciò) c'è il fatto che i due indici finora sono positivi" .

UN PARERE SULLE RECENTI PRESTAZIONI DI PICCOLI E LUVUMBO :

"Roberto fa un tipo di lavoro importante per la squadra.

Se guardo alle punte dell'Inter, loro fanno il lavoro che fa anche lui.

Per il resto, Roberto non ha fatto mica pochi gol tra Campionato e Coppa Italia.

Questo (a mio avviso) può essere l'anno in cui Roberto può fare più gol degli altri anni, in cui magari ne ha fatti di meno di quanto lui stesso si aspettasse.

Zito deve crescere ancora, essendo un calciatore - classe 2002.

Io sono molto contento di Zito, e credo che lui sia stato sempre presente, sia nei momenti in cui subentra e sia quando gioca dal primo minuto.

Zito ha delle caratteristiche che in pochi hanno nella nostra rosa.

Ci sarà un momento in cui lui avrà maggiore continuità, tuttavia egli sta giocando molto (così come Marin) tra campionato e la sua Nazionale" .

UN COMMENTO SUL POSSIBILE UTILIZZO DI GAETANO E FELICI :

"Nel corso del campionato tutto è possibile.

Negli allenamenti, noi facciamo diverse interpretazione dei ruoli.

Anche Felici può essere una soluzione sugli esterni.

Poi (ovviamente) capisco che alcuni giocatori possono essere appetibili da un punto di vista mediatico, ma l'importante è che loro sappiano dare la giusta interpretazione sul campo" .

UN COMMENTO SU PRATI :

"Matteo è cresciuto molto di condizione fisica con la gara che ha giocato con l'Under 21.

Per noi è importante l'utilità di chi gioca e di chi entra in campo, per cui Prati è sotto la nostra considerazione.

Prati titolare? Ci sto pensando, ma prima devo vedere alcune cose" .